Sei qui: HomeIL FATTORE MENTALEPensa positivo - La meditazione

Pensa positivo - La meditazione

IL FATTORE MENTALE NEL TENNIS

– Pensa positivo: La Meditazione.


La Meditazione (dal latino meditatio, riflessione) è, in generale, la pratica di concentrazione della mente su uno o più oggetti, immagini, pensieri (o talvolta su nessun oggetto) a scopo religioso, spirituale, filosofico o semplicemente di miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche. Tale pratica, in forme differenti, è riconosciuta da molti secoli come parte integrante di tutte le principali tradizioni religiose. Approssimativamente a partire dal VII secolo, è presente il primo riferimento esplicito alla meditazione che sia giunto fino a noi, indicata con il termine sanscrito dhyāna (ध्यान) dalle scritture sacre induiste.

Nell'ambito della psicologia è definita uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l'indirizzamento volontario della nostra attenzione verso un determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la completa assenza di pensieri (meditazione recettiva).

La meditazione recettiva ha come scopo l'assenza di pensieri e permette alla mente di raggiungere un livello di "consapevolezza senza pensieri". È un tipo di meditazione tipica di numerose filosofie e religioni orientali. Viene utilizzata dai preparatori, per lo scarico mentale con le tecniche di rilassamento (es. Training Autogeno);

Nella meditazione riflessiva l'oggetto della meditazione può essere qualsiasi cosa. In genere nella pratica vengono utilizzate visualizzazioni di oggetti fisici. Questo tipo di meditazione, nel tennis, è quella utilizzata nel pre-gara (per combattere l’eccessiva ansia da prestazione) e, soprattutto, nelle pause dei cambi di campo o alla fine di ogni Set. Non sto adesso a dilungarmi ulteriormente sulle tecniche di rilassamento e di meditazione, in quanto argomento a sé stante trattato nei successivi articoli, ma bisogna considerare che è una sorta di Rituale di Reset, ma con molto più tempo a disposizione; tempo che permette di fare prima un’operazione di dissipamento dei pensieri e di svuotamento della mente, per poi riprendere perfetta coscienza.

Le famose bottigliette d’acqua di Nadal, ne ha due o tre posizionate per terra vicino alla sua sedia per il cambio campo: le posiziona con uno schema ben preciso e maniacale: il suo oggetto di Meditazione.